Vi lascio qui di seguito, l’intervista che ho fatto con Enrico Rupe, consulente assicurativo mio amico e con il quale abbiamo fatto una bella chiacchierata sul mondo della gestione delle polizze fabbricati. Il testo è volutamente preso dall’intervista quindi scritto di getto. Ho voluto lasciare inalterato il testo per mantenerlo fedele all’intervista. Buona lettura.

Gianluca: Ciao a tutti e benvenuti nel mio canale “ilmiocondominio.org”. Oggi ho il piacere di ospitare non solo una persona che si occupa delle polizze assicurative dei condomini che amministro, ma anche un amico, se posso permettermi: ciao Enrico come stai?

Enrico: Ciao Gianluca, tutto bene, tutto benissimo grazie.

Gianluca: Bene bene; oggi parliamo del tuo lavoro quindi dell’assicuratore ed un pò della tua compagnia assicurativa e del perché io ho scelto di collaborare con te rispetto a un panorama assicurativo abbastanza variegato. Allora innanzitutto se ci spieghi cosa fa UnipolSAI.

Enrico: Ok allora io prima di tutto sono Enrico Rupe come mi hai già presentato, sono un agente UnipolSAI e lavoro in questo settore da quindici anni. Sono agente assicurativo da tre anni. Abbiamo tre sedi operative, una è a Napoli a Piazza Borsa, una è nella zona flegrea ed una al centro direzionale. Ho sempre lavorato con UnipolSAI perché uno dei soci della società è appunto mio padre. Mi sono inserito nella compagine societaria tre anni fa. UnipolSAI è una compagnia con cui mi trovo molto bene a collaborare tant’è che la mia agenzia ha un mono mandato per cui operiamo solo ed esclusivamente con UnipolSAI che è oltre tutto anche leader del mercato danni, dove appunto poi si inserisce la polizza fabbricati, quella che a noi interessa e di cui parleremo in questa intervista. La ritengo una compagnia all’avanguardia soprattutto dal punto di vista tecnologico e che negli ultimi due anni soprattutto ha avuto uno sprint notevole.

Gianluca: Enrico facciamo una cosa parliamo un attimo dell’apertura del sinistro che è la cosa che alla fine interessa maggiormente i condomini. Quando c’è una perdita in un condominio cosa accade? Perché voi siete diciamo “più veloci” rispetto ad altre compagnie?

Enrico: Mi collego un attimo a quanto ti stavo spiegando prima su UnipolSAI. La ritengo una azienda molto all’avanguardia, soprattutto per la gestione sinistri che appunto è lì dove si manifesta l’evento per cui tu hai pagato il premio. La nostra gestione dei sinistri è abbastanza rapida.

Gianluca: Scusami Enrico se ti interrompo devo fare una precisazione. UnipolSAI non ci ha pagato per fare questa intervista. È semplicemente scaturita da una chiacchiera che ci siamo fatti io e te su come spiegare ai condomini perché la UnipolSAI è una compagnia più smart, più veloce anche nei sinistri. Allora torniamo a parlare dei sinistri. Una delle qualità che ha la compagnia dove tu appunto lavori è che sono veloci, soprattutto nella fase di perizia e di apertura del sinistro. Ce ne vuoi parlare un attimo?

Enrico: Si, allora la mia compagnia ma soprattutto la mia agenzia tiene molto alla gestione dei sinistri. Noi come agenzia teniamo alla gestione dei sinistri, quasi quanto la vendita di un prodotto assicurativo. Questo perché solo un’ottima gestione del sinistro, e per gestione intendiamo la velocità di apertura e velocità di chiusura, ci permette di avere dei costi di gestione più bassi sia per l’agenzia ma anche per la compagnia. Avere dei costi di gestione più bassi si tramutano anche in avere l’opportunità di offrire tariffe più competitive; al di là del fatto che poi una gestione veloce e rapida del sinistro permette di avere anche un cliente più soddisfatto. Abbiamo personale dedicato alla gestione dell’evento, con cui ci si può interfacciare costantemente e si può dialogare velocemente. Questo è il nostro punto di forza. La gestione del sinistro ci permette inoltre di verificare la bontà del prodotto che abbiamo in polizza o che abbiamo stipulato con il cliente. Siamo in grado di vedere se il prodotto funziona.

Gianluca: Non solo Enrico, quello che ho notato e che mi sta dando una grossa mano come amministratore è proprio il fatto che, a prescindere dal fatto che il sinistro sia liquidabile o meno, il perito che viene a visionare i danni, ti dà un’idea di cosa è successo e soprattutto cosa ha causato il sinistro. Anche se la compagnia non ti dà l’indennizzo perché non c’è la copertura sulla polizza; questo rimane comunque un vantaggio per me perché io so da dove proviene il danno e quindi cosa devo fare per risolvere il problema.

Enrico: Per la maggior parte dei casi, facciamo sempre da filtro per vedere se ovviamente un sinistro può essere aperto o meno ma al contempo, tendiamo sempre a portare all’apertura del sinistro, così che si possa verificare appunto se sussiste la necessità, se sussiste appunto l’opportunità di avere un indennizzo o meno quindi nella maggior parte dei casi noi puntiamo sempre all’apertura del sinistro.

Gianluca: Esatto, esatto ed un’altra cosa che mi ha stupito e che non credo facciano altre compagnie assicurative è che voi vi sostituite diciamo all’indennizzo. Mi spiego meglio. È capitato proprio l’anno scorso nell’androne del condominio che amministro che appunto, a causa di una perdita proveniente da un appartamento; la UnipolSAI si è sostituita al condominio nel fare il lavoro quindi; senza esborso da parte dei condomini e soprattutto facendo il lavoro con professionalità. Questa è una cosa che mi ha stupito.

Enrico: Si, è un’opportunità che viene data appunto quando si stipula una polizza fabbricati ed è una garanzia, una clausola che viene inserita in polizza che si chiama appunto riparazione diretta. Viene utilizzata nei casi di sinistri che riguardano ovviamente la sezione “danni ai beni” e “danni da acqua”. Si ha l’opportunità di utilizzare un canale per la riparazione diretta del danno e questo permette prima di tutto di abbattere la franchigia che è un elemento che c’è in tutte le polizze per fabbricati ma anche generalmente le polizze danni. L’inserimento appunto della riparazione diretta permette di bypassare la franchigia, quindi il danno verrà liquidato non defalcando appunto la franchigia dal danno stesso. Questa è un’opportunità perché lì dove c’è un danno di mille euro, se il sinistro viene gestito, come nella maggior parte dei casi, attraverso un percorso normale; al condominio verrà indennizzato l’importo defalcato della franchigia. In questo caso no. Il danno è totalmente risarcito. Questa prassi rientra anche nella gestione di un sinistro in economia nel senso che viene gestito in maniera rapida, economica e quindi ovviamente ritornando al punto di cui ho parlato all’inizio dell’intervista, il sinistro gestito in maniera economica, permette di avere delle tariffe competitive da parte delle compagnie assicurative.

Gianluca: Assolutamente sì sono d’accordo con te e poi anche perché…

Enrico: Poi permettimi, qui mi collego ad un altro aspetto importante, sempre riguardante la riparazione diretta. Questo procedimento permette anche di fornire all’amministratore, dei partner con cui collaborare perché, nel momento in cui si verifica un sinistro, l’amministratore deve andare, tra virgolette sul mercato, alla ricerca di un artigiano che vada ad eseguire la riparazione, deve anticipare il denaro perché ovviamente l’artigiano ha bisogno di essere pagato nel momento in cui effettua la riparazione. Con la riparazione diretta no. Quindi non c’è un flusso di denaro che gira, l’amministratore non anticipa soldi, il condominio non anticipa soldi e si è anche più tutelati ed entusiasti.

Gianluca: Si assolutamente. E poi un’altra cosa molto interessante è quella di poter pagare la polizia a rate. Ce ne parli, ci dici come funziona?

Enrico: Si questa è un’altra opportunità che da sempre la compagnia per cui opero utilizza. La UnipolSAI permette appunto di rateizzare il premio assicurativo in dieci rate senza interessi quindi, nel momento in cui dobbiamo assicurare una polizza con un costo annuo di 1000,00 o 2.000,00 euro, questo viene diviso in dieci rate a tasso zero e questo permette anche di avere una dilazione del pagamento e non andare ad appesantire nel breve periodo le casse del condominio. È un’agevolazione che viene molto utilizzata e UnipolSAI è stata una delle prime compagnie ad utilizzare la realizzazione a costo zero. Non ha costi aggiuntivi così il premio così viene come dicevo, diviso in dieci rate da contratto. È uno strumento molto comodo, i clienti lo richiedono spesso, non solo per le polizze fabbricato ma in generale su tanti altri prodotti che noi vendiamo.

Gianluca: In effetti è un vantaggio non da poco. Il flusso di cassa condominiale non è sempre stabile per cui si rischia che poi si arriva tipo a ottobre che scade la polizza: “o mio dio! devo pagare 3000 euro tutte assieme!”. Ci puoi raccontare qualcos’altro sulle tipologie di polizze sui condomini che possono essere utili ai condomini?

Enrico: Allora una cosa di cui mi premerebbe parlarti potrebbe essere la clausola, la garanzia degli eventi atmosferici. Dico questo perché nell’ultimo anno anzi forse negli ultimi due anni gli eventi di questo tipo, sono diventati molto frequenti e ricorrenti. Tempo fa li vedevamo molto lontani o prevalentemente nel Nord Italia. Oggi invece questi eventi sono più frequenti anche in Campania, dove il clima è più mite. Pensa che la frequenza dei sinistri per eventi atmosferici è quasi raddoppiata negli ultimi due anni. Questo cambio di frequenza di tali eventi ha portato non solo gli amministratori di condominio e le aziende ma anche il privato, a tutelarsi sotto questo aspetto. Mentre prima la garanzia eventi atmosferici poteva non essere presa in considerazione dagli amministratori di condominio, oggi rientra quasi nelle garanzie “obbligatorie”, passami il termine. Prima si chiedevano coperture basiche quali la R.C. ed i danni da acqua. Ora in questo insieme di coperture basiche si inserisce la copertura di eventi atmosferici. Ti do un’altra informazione. Pensa che oggi un sinistro su tre, lo apriamo come eventi atmosferici; cosa che prima non avveniva. Io chiedo sempre agli amministratori di battere su questa copertura perché molti sinistri che oggi avvengono nei condomini, riguardano proprio gli eventi atmosferici. Capita spesso che l’amministratore ci chiede di aprire un sinistro quando questa garanzia non è mai stata prestata. A volte è un qualcosa di cui non si parla neanche alle riunioni di condominio. Si dà per scontato che la polizza sottoscritta abbia le coperture basi e che devono essere sempre le stesse: “R.C., danni da acqua ed incendio. Invece si dovrebbe aggiungere questa quarta garanzia come basica.

Gianluca: io sinceramente aggiungerei a questa, anche la ricerca e riparazione del guasto. Capita spesso infatti, che si visualizza una perdita in un punto mentre in realtà l’origine del danno sta da un’altra parte. Questa copertura ha un costo elevato?

Enrico: in effetti è un costo non da poco. Io però sono sempre dell’idea, questo forse toglie acqua al mio mulino, che se uno volesse assicurarsi su tutti gli aspetti assicurativi, la polizza costerebbe tantissimo. Un minimo di rischio lo si deve anche prendere nella vita così come nelle attività commerciali. Dipende anche dal tipo di fabbricato presso cui un amministratore opera. Posso immaginare che un fabbricato possa avere all’interno delle maioliche e conviene in quel caso assicurare il fabbricato con la copertura di ricerca e riparazione del guasto. Bisogna in ogni caso sempre andare ad inquadrare bene il rischio perché questa copertura potrebbe non essere necessaria in tutti i fabbricati.

Gianluca: Ok, ok. Enrico altra domanda per te. Come si assicura correttamente il fabbricato dal punto di vista della valutazione? Voi fate una valutazione commerciale del fabbricato e quindi stabilite un importo assicurabile?

Enrico: Si, ti spiego. Quando si assicura un fabbricato, si stabilisce un valore di ricostruzione del bene da assicurare. Per ottenere questo valore si utilizzano una serie di tabelle territoriali. Questo aspetto è molto importante perché spesso questo dato viene sottovalutato. Mi accorgo che può capitare che alcuni amministratori di condominio danno poca importanza o poca attenzione ad un importo che può essere più o meno basso assicurato in polizza. In realtà questo è un aspetto molto importante perché il giusto valore assicurato in polizza permette anche di avere il giusto indennizzo. Ti faccio un esempio; se noi abbiamo un fabbricato che assicuriamo, il cui valore di ricostruzione è un milione di euro; è giusto che il valore di ricostruzione da assicurare e da inserire in polizza sia un milione di euro. Nel momento in cui noi inseriamo in polizza un valore più basso; stiamo sotto assicurando il fabbricato quindi in caso di sinistro, scatta appunto la regola della proporzionale. La regola della proporzionale stabilisce che in caso di sinistro che riguarda quel condominio che è stato sotto assicurato, la compagnia non potrà mai risarcire l’interno importo del sinistro; risarcirà l’importo in una quota proporzionale al valore che il condominio ha assicurato in polizza. Faccio un esempio concreto: il valore di ricostruzione del fabbricato è di un milione di euro. Il fabbricato viene però assicurato per 700 mila euro. Se si verifica un sinistro tale per cui l’importo da liquidare è di mille euro; la compagnia nel momento in cui verifica che il fabbricato è sotto assicurato non potrà mai risarcire mille euro ma risarcirà un importo proporzionale al valore che noi abbiano assicurato in polizza e scatta, come dicevo prima, la regola della proporzionale che è ben specificata anche nel Codice civile. Mi collego anche velocemente al concetto di indicizzazione. L’indicizzazione è una clausola che si inserisce in polizza che permette di avere sempre un adeguata copertura dal punto di vista assicurativo, proprio perché permette di far aumentare o diminuire il valore del fabbricato. Ovviamente nel momento in cui aumenta di valore, è un bene per tutti. Questo accade perché un bene che acquisti al tempo “T”, non avrà lo stesso valore di un bene al tempo “T + 1” e quindi se oggi il tuo bene vale 100 mila euro, fra dieci anni non avrà più lo stesso valore ma avrà un valore molto più alto. L’indicizzazione permette di avere un aumento costante di valore così che se si dovesse verificare il sinistro tra dieci anni rispetto a quando abbiamo sottoscritto la polizza, verrà liquidato in maniera corretta perché appunto il valore del bene è aumentato e variato in base all’andamento del mercato.

Gianluca: Ok tutto chiaro.

Enrico: Questo concetto è importante perché a volte incontro amministratori che pensano di spendere meno e creano un danno ai condomini e un danno al fabbricato.

Gianluca: Enrico se non hai altri punti che ci vuoi illustrare direi di salutare. Diciamo a tutti coloro che seguono il canale che ci darai i riferimenti ai quali, i condomini che vedranno questo video o ascolteranno il Podcast, perché da questo video verrà tratto un Podcast, possono eventualmente contattarti per chiedere una consulenza o un preventivo.

Enrico: Ok Gianluca, te li fornisco non appena terminiamo l’intervista e ti mando tutti i riferimenti sia dell’ufficio, i miei riferimenti personali ed anche quelli di chi si occupa dei sinistri, chi fa le consulenze nei rami danni e nei rami fabbricati.

Gianluca: Ok perfetto Enrico grazie per questa intervista.

Enrico: Un saluto a tutti.

Gianluca: Ok grazie a tutti infatti ed a presto alla prossima intervista.

Enrico: Un abbraccio Gianluca.